29 maggio 2009
Green Running
28 maggio 2009
Dal web alla carta stampata!
Non stavo più nella pelle, avrei comprato una copia in edicola in quel momento... ma sono abbonato e devo aspettare! Ieri sera torno a casa e, prima ancora di dare un bacio a mia moglie e uno alla pancia chiedo se, per caso, ha guardato la posta. "Si certo e l'ho anche già letto l'articolo su di te!" Beh, volevo godermi ancora di più il tutto e, allora, ho solo dato un'occhiata alla copertina e poi via subito a correre (ripetute in salita!). Al rientro me lo sarei gustato ancora di più.
26 maggio 2009
La 4 ore del Parco Sud
Per qualche curiosità in più sulla gara, potete ascoltare l’intervista di presentazione pubblicata su Track & Field Channel.
Ma veniamo al sodo: di cosa si tratta? È una gara di durata, su un percorso di 7 Km. completamente all’interno del Parco Agricolo Sud Milano che si svolgerà domenica 7 giugno dalle 15:30. come scrive Paolo è “una gara fra laghetti e fontanili, fra cascine e maneggi, fra mucche e puledri, fra il palco delle premiazioni e la realtà che l'unico premio sarà esserci. Una staffetta in cui l'unica preoccupazione sarà arrivare alla salamella prima dell'avversario e di quell'ingordo del tuo compagno di squadra. Una corsa in cui potrai sforzarti di andare forte o accontentarti di andare piano: tanto l'unico ritmo giusto sarà sempre e comunque quello dell'orchestra che farà compagnia ai podisti sudaticci nellla festosa cena del dopo-gara.”
Il ritmo è totalmente libero, partenza e arrivo sono fissati sulle rive del Lago Santa Maria di Buccinasco.
Le 4 ore possono essere corse interamente da un singolo concorrente oppure da squadre composte da 2,3,4,5 o 6 podisti in una inedita sfida alle squadre targate “Buccinasco di Corsa”. Pur essendo non competitiva, le prestazioni degli atleti saranno monitorate con chip OTC, giusto per aggiungere un po’ di pepe alla sfida.
La festa, perché tale è davvero da considerarsi, si concluderà con una imperdibile cena finale sulle sponde del Lago Santa Maria.
Per ragioni meramente logistiche il numero di partecipanti è limitato a 500 iscritti (400 con pacco gara). Per le iscrizioni, potete visitare il sito Buccinasco di Corsa, dove troverete il modulo d’iscrizione e tutte le informazioni che vi servono.
25 maggio 2009
The Media Running Challenge
Una gara un po’ patinata, questa Media Running Challenge, con molti sponsor e una partecipazione abbastanza importante. La cornice era quella dell’Arena, un tempio dell’atletica che ultimamente (per fortuna) sempre più spesso viene prestato per le gare.
Molto buona l’organizzazione, puntuale e senza sbavature, merito probabilmente del patron della Pro-Sport Magnani. Solo un paio di segnalazioni per gli organizzatori per il prossimo anno: visto che si tocca sempre quota 1000 iscritti, sarebbe meglio prevedere almeno un banco extra per il ritiro pettorali e un ristoro logisticamente più ordinato. Ma sono davvero dettagli in una giornata davvero ben riuscita.
Ritiro il pettorale (numero basso, 21: credo che siano assegnati in ordine di iscrizione…) e mi danno una bella maglietta tecnica Adidas. Bianca e tappezzata di sponsor sul retro, mentre davanti c’è il logo dell’evento. Attacco subito il pettorale davanti e quello dei Podisti da Marte sulla schiena. Il caldo umido mi impone di iniziare a bere e prendo una bottiglietta ad uno degli stand. Ottima idea, sia perché l’acqua era fresca sia perché allo stand tutte le ragazze erano davvero meritevoli di più di uno sguardo…!
Scorgo la pagoda degli amici di Runner’s World e vado a vedere chi c’è. Incrocio il vicedirettore, Vittorio Nava, che mi dice che sarà in gara. Sono contento perché la schiena non gli aveva lasciato scampo alla Stramilano ed era parecchio abbacchiato. A poco a poco arrivano tutti gli altri della combriccola, da Magda Maiocchi a Corrado, dal Desert-man Dario “Daddo” Nardone (con uno splendido pantaloncino muccato), a Lino Garbellini e Simone Busetto, mentre Giulia presidia lo stand distribuendo copie omaggio.
Tanti i volti noti che incrocio sul prato dell’Arena: poco dopo arriva Manlio Gasparotto, alle prese con la sistemazione del logo del Gazzetta Running Team, c’è la redazione di podisti.net capitanata dalla strana coppia Lollini – Maderna (non chiedetemi chi fa Walter Matthau e chi Jack Lemmon...) e col fido Mandelli armato di digitale (ma come farà a sopportare questo caldo?) pronto a immortalare ogni dettaglio. Infine ritrovo il marziano Fabrizio con la venusiana Ilaria al seguito che completano il parterre de roi della gara.
Non competitiva si, ma fino ad un certo punto, perché si sa che comunque sia c’è sempre gusto a battere l’amico o il collega e i premi previsti per le varie categorie attirano non poco.
Personalmente, sapendo di non avere la benché minima chance di aggiudicarmi un premio, ho dirottato tutte le attenzioni alla madrina di quest’anno, Hellen Hidding e alle ragazze dello stand Powerade :-)
L’idea era di correre una gara tirata, cercando il personale e sfruttando una delle poche occasioni che avrò di correre una gara per il gusto di farlo. Il caldo, però, ha scombinato i piani. La partenza caotica, con moltissimi lenti davanti, mi ha fatto impiegare più del previsto per prendere il tempo. A poco a poco sono riuscito a prendere il ritmo desiderato, ma come detto il caldo ha avuto la meglio e ho dovuto rallentare. Alla fine il crono si è fermato a 25’21” di real time, che non è proprio quello che avevo preventivato, ma sono comunque contentissimo perché ho chiuso 173° su 800 arrivati (163° su 526 in categoria) e, comunque, ho fatto il mio personale.
All’arrivo medaglia e pacco gara per tutti. Non male il pacco, con una radio piccolina firmata “Radio Kiss Kiss”, un integratore, un pacchetto di biscotti, un po’ di carta varia. La borsa che conteneva il tutto era firmata Carpisa, sponsor della corsa.
Per la cronaca, in campo femminile la vittoria è andata a Monica Bonfanti (19'06"), seguita da Paola Felletti (Road Runners Club Milano! 20'05") e da Claudia Lucati (20'26"). Tra gli uomini, vittoria a Pietro Marzano (17'39"), seguito da Simone Busetto (Runner's World -17'57") e da Giovanni Grecchi (18'15"). Il Lollini ha battuto nettamente Maderna di quasi 6', Fabrizio Cosi ha chiuso con un ottimo 20’52” giungendo 35° al traguardo.
Un grazie di cuore a Roberto Mandelli, fotografo eccezionale che riesce sempre a riprendere chiunque alle gare, per le foto che allego.
* martedì: fondo lento 10K + allunghi (with Lino Garbellini)
* mercoledì: 20 ripetute in salita + 5K fondo lento
* venerdì: 12K (8+4) + allunghi* domenica: 14 ripetute (200m.) in salita con recupero di 2’
22 maggio 2009
Maratona di Milano: sorpresa di Pasqua
19 maggio 2009
The Media Running Challenge
In realtà quest’anno non avrei dovuto partecipare, perché avevo programmato una non competitiva insieme al gruppo Road Runners in provincia di Varese; le insistenze della moglie mi hanno convinto a trovare una corsetta più vicina a casa... d’altronde come potersi mettere contro il volere di una donna incinta al settimo mese? :-)
La base operativa sarà l’Arena Civica “Gianni Brera”, mentre il percorso si snoderà all’interno del Parco Sempione. Non ho ancora sottomano il tracciato, ma immagino ricalcherà quello del Trofeo Sempione, quindi ricco di curve e dunque non particolarmente scorrevole.
Lo scorso anno un sole caldissimo ha cotto a puntino tutti i partecipanti come in una ricetta di Franca...), quest’anno gli organizzatori ci rifanno, visto che la partenza è fissata “a misura di pubblicitario”, ovvero alle 11.
La corsa è rivolta in particolare a “tutti coloro che ogni giorno danno voce alle notizie e alle idee” come scrivono nel sito ufficiale; tuttavia, chiunque può iscriversi dato anche il carattere non competitivo della corsa.
La prima edizione fu un buon successo, con una folta partecipazione, per questa nuova edizione sono state preparate oltre 1.000 magliette tecniche (by Adidas, che sostituisce Nike) con il logo della manifestazione.
10 Euro la quota minima d’iscrizione, che dà diritto alla maglietta e al pacco gara oltre, ovviamente, al ristoro finale. È comunque possibile, in fase d’iscrizione, selezionare una quota superiore (fino a 50 Euro), particolare importante questo perché l'intero incasso verrà devoluto in beneficenza. Per il 2009 è stata scelta l’associazione “In-Oltre”, una onlus di Bergamo che dà supporto ai ragazzi diversamente abili.
Ospiti di eccezione e testimonial della manifestazione di quest’anno Hellen Hidding e Max Pisu.
La prova è non competitiva, ma le modalità di cronometraggio e di elaborazione delle classifiche ricalcheranno quelle delle gare vere e proprie: al via tutti i partecipanti riceveranno, infatti, pettorale e chip. Sei sono le categorie previste: donne, uomini, giornalisti, pubblicitari, professionisti della comunicazione e professionisti marketing; i premiati di ciascuna categoria riceveranno ricchi premi: ai terzi classificati un abbonamento annuale alla rivista “Runner's World”, ai secondi classificati un paio di occhiali professionali Adidas, mentre ai vincitori sarà assegnato un set di valigie Carpisa.
Per i vincitori assoluti della categoria “uomini” e “donne” e per il gruppo aziendale più numeroso, invece, un premio ancora più prestigioso: una bellissima crociera.Al termine della gara sarà allestito un pasta party, per concludere nel modo migliore una giornata dedicata interamente alla beneficenza e alla corsa.
18 maggio 2009
Podisti da Marte & Runner from Mars
Ma la star ieri era Danny; noi eravamo lì per lui e lui ci ha ringraziato tantissimo correndo insieme a noi nonostante un ginocchio malconcio. Tanti ieri i marziani che hanno corso lungo le vie del centro di Milano e non posso che essere contento. In una Milano un po' assonnata e un po' sottosopra per i preparativi per il Giro d'Italia i marziano hanno sciamato in un percorso un po' naif, con frequenti cambi di direzione e giri in tondo per ricompattare il gruppo. Bello ogni tanto dividersi in marziani e venusiane (anche se qualche marziano si è accodato alle venusiane...) per poi ricongiungersi dopo pochi metri festanti come in Galleria Vittorio Emanuele dove il nostro boato ha scosso i moltissimi turisti di passaggio.
Valli & Compa
12 maggio 2009
Podisti da Marte con Danny Ferrone, contro la fibrosi cistica
Ora e luogo del decollo non cambiano: ritrovo alle 9.15 e partenza alle 9.30 dalla fontana di Piazza Castello (a Milano, ovviamente).
Deus ex machina della critical mass dei podisti milanesi (e non solo) Fabrizio Cosi, un podista che spesso va talmente forte che neanche il chip riesce a registrarne il passaggio, come all’ultima Corrilambro 2009...
Questa nuova missione vedrà l’ingresso di nuovi marziani; come nelle corse d’elite, abbiamo una nutrita schiera di top runner, ma la selezione all’ingresso è scrupolosa... A dare maggior “peso” alla compagine si schiererà ai nastri di partenza il mitico Compa, mentre per l’aspetto sociale, che da sempre cerchiamo di far risaltare, ci sarà Danny Ferrone che porterà il suo messaggio “Find a cure, or die trying” lungo le vie del centro di Milano; e che noi saremo felici di attaccare ai nostri fiori (quelli che regaleremo ai passanti mentre corriamo) un biglietto che pubblicizzerà entrambe le fondazioni per la ricerca sulla fibrosi cistica.
Danny Ferrone è un ragazzo americano di 23 anni, affetto da fibrosi cistica. Questa orribile malattia produce secrezioni dense che danneggiano particolarmente l'apparato respiratorio e quello digestivo. I sintomi più comuni sono tosse ricorrente e ripetute infezioni delle vie aeree, oltre ad un associato malassorbimento che obbliga chi ne è affetto ad ingerire il triplo delle calorie rispetto al normale.
Ciononostante, Danny a dieci anni era già cintura nera di jujitsu; ha completato con successo l'ultima maratona di Milano e si allena regolarmente con l'obiettivo di qualificarsi e disputare l'Ironman. Avete capito bene: 3,8 Km. a nuoto, 180 Km. in bici e 42,195 Km. di corsa (!).
E non basta. Danny ha creato una sua fondazione, la "Fight Forever Foundation" con l'obiettivo di raccogliere donazioni per sostenere la ricerca e trovare una cura. Sul sito è possibile acquistare felpe e magliette, oltre al braccialetto di gomma nero con un cuore stilizzato, che è diventato il suo simbolo. Vorremmo anche organizzare una colletta per raccogliere fondi per la fondazione di Danny, perciò è importante una vasta partecipazione: più siamo, più doniamo, più saremo utili!
Danny è a Milano e vi resterà per circa 6 mesi. Prima della partenza della scorsa edizione della Milano City Marathon ho avuto la fortuna di incontrarlo e, sapendo che è a Milano, ho pensato di coinvolgerlo nelle “missioni” dei Marziani. Nel corso della sua avventura italiana, Danny è sostenuto da un'altra persona eccezionale: Carlo Grippo - foto a lato - (finalista negli 800m ai Giochi Olimpici di Montreal 1976 e semifinalista sulla stessa distanza a quelli di Mosca nel 1980; dieci titoli italiani assoluti tra 800m e 1500m). Danny sta collaborando assiduamente con la Fondazione Italiana per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica ed è assistito nei suoi allenamenti da un primario staff tecnico. Il gruppo Montagnetta Sky Runners avrà modo di incontrarlo al Campo Sportivo XXV Aprile, dove Danny effettuerà il lavoro di qualità.
Danny è un ragazzo simpaticissimo, con una voglia ed una gioia di vivere che merita tutto il nostro rispetto e tutta la nostra ammirazione. Sono sicuro che domenica saremo numerosissimi e che dopo un'ora di corsa Danny avrà tanti nuovi amici con i quali prendere un aperitivo "milanese" alla fine dei suoi allenamenti.
Non è una gara, si parte tutti insieme, si corre tutti insieme, si arriva tutti insieme.
11 maggio 2009
Trofeo Massari
Io non avevo mai corso in salita “seriamente”, men che meno in una gara e non avevo proprio idea di cosa aspettarmi. La gara è partita a razzo, coi primi metri in pianura; al primo sentiero, invero non eccessivamente ripido, ma lungo e sconnesso, inizio a capire cosa significhi correre in montagna. I saliscendi si susseguono frenetici, pare di essere sulle montagne russe e piano piano sono, come previsto nelle retrovie. Il primo giro mi fa capire che forse è il caso di non forzare troppo i polpacci, altrimenti al secondo attacco avrei capitolato. Scendo un po’ di ritmo, ma cerco di mantenermi costante e chiudo ben oltre le mie aspettative con un 38’10” ufficiale (38’06” da Garmin) per un totale di 6,5 Km. Avrei potuto fare un filo meglio, in verità, al rettilineo finale mi sono affiancato al socio Maurizio Giacomello sperando di arrivare insieme, ma negli ultimi 100 metri ha sprintato e mi ha lasciato sul posto battendomi di 2”.
Per la cronaca, la vittoria finale è andata a Paolo Visigalli (27‘53”), secondo come detto Taddeo Bertoldini (28’20”) e 3° Riccardo Ghidotti (29’24”). In campo femminile La Serracchioli ha fermato il cronometro a 34’56”, mentre Bianca Milani è arrivata in 38’38” aggiudicandosi il titolo di campionessa sociale. Ottima prova del marziano Fabrizio Cosi che ha chiuso in 30’42” al 5° posto assoluto, seguito a breve distanza dal mago delle mezze Nando Pirrotti (30’59”) e dal penta campione nazionale di duathlon Giorgio Alemanni (31’04”).
Un grazie enorme dal profondo del cuore a tutti quelli che si sono adoperati per la perfetta riuscita della manifestazione: in primis Giordano Allais anima della manifestazione e alla signora Luciana Massari che da sempre rende possibile il tutto. Oltre a loro hanno collaborato:
Gianni Alvazzi (splendide le foto!), Luciano Alvazzi (Lucky grazie del tifo!), Mirko Barbavara (con un fantastico giacchino catarifrangente), il trio Brillo, Alemanni e Valli (per il gazebo), Bico Contursi (con baffo alla Clooney), Bruno Costa, Giacchi, Radaelli, Claudia Landolfi (iscrizioni), Giordano Maderna (segreteria e giudici), Rudy Marchisio (cronoman), Isolano Motta, Cherubino Donzelli (segugio di quadrifogli), Bruno Notarianni, Pippo Pizzirani, Elio (con tanto di addominali in vista), Emilio Raisoni, Gianni Romano, Tullio Salzano, Enrica Seminari, Enrico Stella, Paolo Valenti e Giuliana Veronelli e last but not least al mio papà, sempre presente e fotografo “dedicato”.
Classifica completa
Fotogallery
6 maggio 2009
Nuova tabella e prossima gara
* 07.05: fondo lento 9K + allunghi
* 08.05: fondo medio 6K + 2K
...e domenica fine settimana col botto: gara di corsa in montagna :-)
5 maggio 2009
Milano City Marathon - cambio data?
Ripresa allenamenti + fotoshow
"Dai che raggiungiamo la biondina e le tocchiamo il lato B...!"
Di seguito anche deu grafici della gara recuperati tramite Sport Tracks [devo chiedere ripetizioni a Cristiano per imparare ad usarlo davvero bene...]
4 maggio 2009
Ricomincio da 36
Il massimo della vita: distanza letto – linea di partenza 1,5 Km. ci sono andato in bici con calma ed ho anche fatto riscaldamento pregara.
Arrivato al Parco Lambro, mi dirigo verso il quartier generale della corsa, anche quest’anno il centro delle Guardie Ecologiche Volontarie. Ad accogliermi una nutrita schiera di volontari già all’opera che avevano allestito tutti gli spazi. Trovo e saluto amici podisti dal presidentissimo Fabio Maderna, ieri in versione speaker ufficiale, ai tanti soci Road presenti (tra i quali Cristiano, Luciano e Ettore che vedete nella foto); c’è anche il marziano Fabrizio con la venusiana compagna (ovviamente tutti e tre eravamo col pettorale dei PdM ben in vista).
L’atmosfera è quella di una festa tra amici, tutti che si salutano e si scambiano le prime battute su tempi finali, promettendosi sgomitate e sorpassi ai limiti del legale.
Il percorso lo conosco a memoria, praticamente so dirvi dove sia ogni avvallamento, ogni buca, ogni disconnessione del percorso di gara. D’altronde mi alleno su quel cemento 2-3 volte a settimana... Inutile, quindi, visualizzare il percorso: oggi corro per godermi la corsa e far fluire adrenalina ed endorfine. Oggi corro per i Blogtrotter...
L’idea è di tenere una media intorno ai 5’20”/Km visto che tutta settimana non ho corso. Parto invece, come al solito, un po’ più svelto e comunque tengo il ritmo. Per quasi metà gara Corrado Montrasi di Runner’s World mi fa da lepre e corriamo stabilmente intorno ai 4’50”. All’ultimo km. un piccolo scatto, attirati più dalle due bionfine poco davanti a noi che dalla voglia di arrivare... il risultato finale dice che ufficialmente ho corso in 37’09”, mentre il mio Garmin mi da un real time di 36’48”. Sono stanco, ma contentissimo. Dopo Padova ci voleva proprio!!Una nota di merito agli organizzatori: tutto è perfetto! La gestione iscrizioni funziona bene, senza eccessive code, idem il deposito borse. Ci sono le tende per i massaggi e il ristoro è già pronto prima della partenza. Manca solo un posto dove potersi cambiare con comodo, ma le panchine del parco sono comunque accoglienti.