Come ho scritto in precedenza, il 2010 sarà un “anno sabbatico” dalla maratona; gli allenamenti che la distanza pretende sono di fatto incompatibili con i miei ritmi di lavoro e, soprattutto, di famiglia. Ho deciso quindi di puntare sulle mezze e sulle gare più corte, che comportano allenamenti più brevi seppur intensi. Ma ciò che mi preme è tornare a correre per divertirmi, riscoprire insomma l’amore per la corsa. Ormai gli allenamenti e la tabella erano diventati un lavoro, qualcosa da cercare in tutti i modi di inserire nell’agenda quotidiana e saltare una sola uscita mi faceva stare male.
Certo degli obiettivi me li sono posti, perché comunque un traguardo lo si deve avere per poter tracciare la direzione da prendere, ma senza assilli e affanni. Se ce la farò sarò felice, altrimenti sarò un po’ incazzato ma contento lo stesso.
La prima gara del 2010 sarà la Staffetta della Befana al Montestella con tutto il gruppo dei Road. Non farò la Giulietta e Romeo Half Marathon di fine febbraio a Verona, perché logisticamente mi avrebbe imposto o una levataccia oppure un pernotto. Il primo banco di prova ufficiale coi 21K sarà dunque a marzo alla Lago Maggiore Half Marathon, quest’anno con percorso da Verbania a Stresa. Marzo sarà pieno di impegni, con le tappe del circuito Corrimilano, il battesimo di Federico e una corsa per me assolutamente unica e particolare: la Stramilano. Da sempre per i milanesi la Stramilano “dei 50.000” è la corsa di famiglia per eccellenza. Io fin da piccolo la correvo con mio papà ed era ogni volta una festa che aspettavo con ansia. Nel 2010 non correrò la mezza competitiva (anche perché correrò la Milano Half-Marathon un paio di settimane dopo e la LMHM due settimane prima) per correre, invece, la Stramilanina (5K) spingendo il passeggino con Federico. Mia moglie è già terrorizzata adesso. A marzo Federico avrà 7 mesi e, di certo, non si renderà molto conto di quanto gli succederà intorno. Spero solo che si diverta tanto e che anche in lui, magari, inizi germogliare un po’ di amore per lo sport. Certo gli inizi sono buoni, visto che il 6 dicembre con la sua prima uscita ha portato a casa un coppa più grande di lui.Tornando al mio calendario, la primavera sarà caratterizzata dalla mezza a Milano e dalla Cortina-Dobbiaco poi in autunno Londra e Monza o Torino. Inoltre vorrei riuscire a fare tutte le tappe del circuito Corrimilano e le solite DJ Ten, Human Race e Media Running Challenge, oltre ad una buona serie di non competitive.