Dopo il successo delle precedenti quattro edizioni si è svolta oggi a Milano la 5a edizione del “Vertical Sprint”, abbinato alla giornata “Vertical Day”.
39 piani - 866 gradini - 142 metri di altezza questi i numeri del Palazzo Lombardia, sede della Regione Lombardia e “palazzo dei cittadini lombardi” come ha sottolineato il Governatore della Regione Roberto Formigoni.
Proprio lui, come ormai consuetudine, ha dato il via agli atleti, ben 150 un vero record, che si sono cimentati in questa gara sui generis, un po’ folle ma tanto adrenalinica.
L’evento 2011, con Trenord sponsor ufficiale, è stato splendidamente organizzato dallo staff di Gianluca Martinelli in collaborazione con ISF (International Skyrunning Federation), federazione che coordina a livello internazionale gli atleti della specialità Skyrunning (gare oltre i 2000m. o con dislivello superiore al 30%).
Quella di Milano è stata la 6a tappa del Vertical World Circuit 2011, il Campionato del Mondo che viene ospitato nel corso dell’anno 12 città.
Una giornata, però, non solo per gli atleti, ma per tutti i cittadini che dalle 10 hanno potuto assistere alla gara raggiungendo in ascensore la spettacolare terrazza al 39° piano di Palazzo Lombardia, il punto di osservazione più alto della città (e d’Italia), eccezionalmente aperto per l’occasione.
Erano presenti i più importanti atleti della specialità: Thomas Dold (Campione del Mondo 2009 e 2010, 6 volte vincitore all’Empire State Building e 1° a Milano nel 2008 e nel 2010) che si è confermato vittorioso anche quest’anno con un crono finale che ha dell’incredibile (3'46"); dietro di lui il polacco Piotr Lobodzinski (3'57") e 3° il comasco Fabio Ruga (il migliore atleta italiano, 2° assoluto nel Circuito Mondiale 2010, 2° a Milano lo scorso anno e vincitore a Londra 2011) con 4'04". La sfida femminile è stata appannaggio di Valentina Belotti (campionessa di corsa in montagna, che al suo esordio quest'anno nelle prove Vertical Running ha sorprendentemente vinto la difficilissima prova di Taipei) con 5'03", seguita dallo scricciolo neozelandese Melissa Moon (vincitrice del titolo Mondiale VWC 2010 con le vittorie di New York, Taipei e Singapore) con 5'22" e dallaltra italiana Alessandra Valgoi, terza in 5'26".
Oltre agli atleti Elite, presenza imprescindibile per i Podisti da Marte che hanno anche trovato il modo di ricordare il grandissimo Walter Bonatti.
Per quanto mi riguarda una soddisfazione strepitosa: il tempo finale di 7’25” è stato davvero una sorpresa, visto che lo scorso anno ho scalato il Pirellone in 7’03”, ma quest’anno c’erano da percorrere ben 8 piani in più…!