Vi sarà certamente capitato di correre di sera, al parco o per strada, con poca luce attorno, lungo un percorso fatto centinaia di volte, al chiarore della luna o di qualche lontano lampione, o magari con una lampada in testa durante la Monza-Resegone. Ora vi faccio un'altra domanda: avete mai provato a correre in un buio così pesto da non riuscire a vedere cosa c'è mezzo metro davanti a voi, senza nemmeno sapere dove state poggiando i piedi? penso proprio di no. Io non l'ho mai fatto, ma è quello che farò sabato 17 ottobre. Andiamo con ordine e parliamo di Michele Pavan e dei suoi amici di "Disabilincorsa". Come si legge testualmente sul loro sito: "Corrono. Ma non da qui a lì: quando si allenano a dovere, portano a casa i 42 chilometri di una maratona. Oppure vanno in bicicletta: lungo fiumi, laghi, su per sentieri di montagna. E ancora: nuotano, sciano, si arrampicano su pareti di roccia. Eppure li chiamano "disabili". Michele Pavan, non vedente, ha trasformato il suo handicap in una scommessa. Da sempre appassionato di sport, ha messo in piedi un sito per favorire l'incontro tra i cosiddetti disabili e tutti coloro che praticano qualche attività sportiva. Obiettivo: creare una catena di solidarietà, ma anche e soprattutto di amicizia, per consentire a chi ha problemi fisici di correre, pedalare, fare trekking. Attraverso le pagine web di Disabilincorsa, ci si può proporre come accompagnatori per le diverse discipline sportive. Niente paura: non occorre nessuna preparazione specifica, ma solo un po' di attenzione e la voglia di condividere le proprie passioni. Per accompagnare a correre un non vedente, per esempio, basta una cordicella da legare al polso. Nel caso della bicicletta, si userà il tandem. E in montagna, afferrando una maniglia fissata allo zaino della guida, sarà facile capire com'è il percorso. "Disabilincorsa" è operativa non solo su Milano, ma in tutta Italia. Per essere guida sportiva e/o semplice accompagnatore di trekking o bici non occorre alcun patentino o esame. E' sufficiente proporsi tramite il sito, oppure telefonando al numero 347-3845121, o anche scrivendo all'indirizzo disaweb@gsmboy.it. Michele è già un mito nel gruppo "marziano". Giuliana "Skyrunner" Serracchioli e tutti i Road Runners lo conoscono da tempo: tantissimi allenamenti insieme ed anche gare di prestigio (la Cortina-Dobbiaco e le maratone di Milano e Treviso, per esempio).
Gli abbiamoo proposto di correre insieme la prossima missione marziana e l'idea gli è piaciuta subito. Michele verrà con un altro illustre (lo metto tra virgolette) "disabile": Alberto Ceriani, IRONMAN FINISHER a KONA 2006 e, due settimane fa, BRONZO ai Mondiali Paratriathlon in Gold Coast (Australia). Avete letto bene cosa ha fatto? A loro si aggiungeranno sicuramente altri neo-marziani non vedenti. E veniamo al CORRERE BENDATI. Abbiamo pensato ad un esperimento per sensibilizzare tutti i marziani ai problemi degli sportivi non vedenti. Il programma è questo: chi vorrà farlo, percorrerà un chilometro con gli occhi bendati, in una zona assolutamente pedonale e senza ostacoli (Duomo - Corso Vittorio Emanuele - San Babila), attaccato con una cordicella ad un compagno di corsa (non bendato... ovviamente). Vivremo così, per 5 minuti, ciò che prova Michele quando corre: concentrazione assoluta sul proprio corpo, udito ed olfatto al 200 per cento per cogliere ogni segnale esterno, totale fiducia nel proprio accompagnatore. Alla fine di questa esperienza capiremo quanto è importante per "Disabilincorsa" avere nuove guide sportive e, sicuramente, noi marziani lo diventeremo tutti; in più, spargeremo la voce ovunque. Per onorare i propri ospiti, i Podisti da Marte non mancheranno di esibirsi nel loro classico repertorio: correremo nel centro di Milano, saluteremo tutti, strapperemo applausi e sorrisi, regaleremo fiori ai passanti. Michele & friends potranno ascoltare i nostri passi che rimbombano nell'Ottagono, correre sul ciottolato di Brera, entrare trionfalmente in Palazzo Reale, sentire gli "ooooohhh" di stupore dei turisti in Piazza del Duomo e magari tirare la volata finale in Via Dante.
Passiamo alle informazioni di tipo tecnico: chi vuole correre "al buio" si porti una benda per gli occhi. Va bene una bandana, il buff, un foulard, fate voi. E' vero che basterebbe tenere gli occhi chiusi, ma è importante che anche i passanti capiscano cosa stiamo facendo; per rafforzare il concetto, lo diremo in giro e lo scriveremo sui fiori marziani che regaleremo "strada correndo". Ci saranno le cordicelle, i pettorali "Podisti da Marte" ed i fiori con il messaggio a supporto di "Disabilincorsa" grazie all'infaticabile Fabrizio Cosi.
Se qualcuno pensa di venire, o addirittura ha già confermato la sua presenza all'evento "Facebook"... beh, NON BASTA. Ora che sapete per chi corriamo e cosa faremo, quindi dovete portare quanti più amici potete. Questa è una super-adunata marziana.
Riepilogando:
QUANDO: SABATO 17 Ottobre 2009
DOVE: Fontana di Piazza Castello (Milano - Pianeta Terra)
A CHE ORA: 9.15 ci si trova e alle 9.30 in punto si parte (chi c'è c'è)
VELOCITA': ritmo libero (6’ al km è la velocità massima dei pacer)
PARTECIPANTI: è per tutti, tapascioni, neofiti, top runner
PERCORSO: 10 Km circa, nel pieno centro di Milano
ISCRIZIONE: non serve, non esiste, non ci sarà mai COSTO: è GRATIS!!!