display durante allenamento |
“Mamma guarda,
senza fascia!” così potranno dire i runner che utilizzeranno il nuovo orologioGPS di TomTom. La caratteristica principale dei due nuovi modelli della linea “Cardio”
è appunto il sistema di monitoraggio della frequenza cardiaca ottica
direttamente nel retro dell’apparato. TomTom utilizza la ben nota tecnologia
dei sensori Mio per misurare la frequenza cardiaca direttamente dal polso ed è anche
impermeabile fino a 50 metri.
Scrivo questa
recensione dopo aver percorso ormai tanti chilometri col mio TomTom RunnerCardio al polso e ne sono davvero soddisfatto. È l’uovo di Colombo dei GPS da
running: in sostanza hanno preso la versione base del TomTom Runner/Multisport
e hanno aggiunto il sensore cardio sul retro.
Prima di
proseguire con la recensione voglio essere completamente trasparente con chi
legge e preciso che l’unità in mio possesso mi è stata donata da TomTom quale
membro del TomTom Team per poter fare da ambasciatore del prodotto. Comunque, scrivo
i m iei TropTest perché sono una persona curiosa, appassionata di tecnologia e
di corsa e cerco di essere il più completo possibile.
Unboxing
Rispetto al
passato recente, le confezioni di tutti i prodotti si stanno sempre più
rimpicciolendo, anche perché ormai non è più necessario avere un manuale d’istruzioni
enciclopedico visto che colleghiamo tutto “all’Internet del computer”. La confezione
è molto bella, un cubo trasparente che lascia in bella vista l’orologio, con
una base di cartone all’interno della quale c’è un piccolo pieghevole con
istruzioni base e il cavo di ricarica/collegamento al pc. Nota: Il pod è identico
per dimensioni e forma alle versioni non cardio.
il sensore |
Due colori per
il cinturino, in solida gomma, che permette regolazioni quasi micrometriche per
l’allacciatura. Il corpo dell’orologio è quasi affogato all’interno del
cinturino, il che rende difficile l’espulsione anche accidentale rispetto alla
versione non cardio. Credo, tuttavia, che sia perché così si evita la quasi
totalità di infiltrazioni di luce verso il sensore (vedi foto a lato) che
renderebbero la lettura dei BPM non precisa.
Di Corsa
L'orologio
TomTom è davvero un orologio perfetto per corre. Semplicissimo da usare e
configurare e, soprattutto, si aggancia al GPS in un baleno. Per iniziare
un'attività è sufficiente utilizzare il pulsante quadrato alla base del display.
Premendo il tasto di destra si apre il menu che permette di scegliere l’attività
e le varie opzioni relative. Una volta avuto l’ok dall’orologio con una breve
vibrazione, si preme nuovamente il pulsante di destra e si inizia a correre.
Come nelle
versioni precedenti, il display ha un grosso riquadro centrale e due più
piccoli in alto; tutti e tre perfettamente configurabili dall’utente. I due
piccoli in alto si configurano dalle impostazioni, mentre il riquadro grande
può essere cambiato durante l’attività per mostrare tutti i dati che vogliamo.
completamento obiettivo |
Anche in questo
caso possiamo impostare l’allenamento da eseguire. Tramite la funzione
Obiettivi si può scegliere tra distanza, tempo e calorie. Quando si esegue
questa operazione l'orologio mostrerà un grafico a torta del vostro progresso
verso questo obiettivo; inoltre al 50% e 90% dell’obiettivo una vibrazione ci
avviserà del progresso. Le altre funzioni sono Intervalli (cioè le ripetute),
Giri, zone e gara.
L’allenamento a
zona consente di specificare un obiettivo utilizzando il passo o i battiti; le ripetute
danno la possibilità di definire il warm-up, il periodo di lavoro e il cool-down
tutti sia come tempo sia come distanza. Non è possibile, tuttavia, impostare
più distanze o la velocita/passo di percorrenza dell’intervallo.
Durante la
corsa è possibile mettere in pausa la seduta in qualsiasi momento tenendo
premuto il tasto sinistro per 3 secondi. Questo assicura, a differenza della
versione non cardio ad esempio, l’involontaria pressione della pausa; stesso
processo per terminare l’allenamento.
Collegamento al
PC
Tramite il cavo
in dotazione si può collegare direttamente l’orologio al pc per scaricare i
dati delle corse, aggiornare il firmware e l’orologio stesso. Inoltre è
possibile esportare i dati dell’allenamento in una vasta gamma di formati
compatibili con le più conosciute piattaforme. L’invio dell’allenamento è
possibile anche collegando via Bluetooth il TomTom col proprio smartphone
tramite l’applicazione MySports.
Conclusioni
Gli inglesi
amano dire “as easy as 1-2-3”, traducibile con “facile come contare fino a 3”. Questo,
a mio avviso, è il pregio principale della gamma di orologi GPS TomTom e del
modello Cardio in particolare. È un orologio che potremmo definire plug &
play o, meglio, allaccia e corri, tanto è semplice da utilizzare e configurare.
Unità e cinturino |
Nel complesso sono rimasto davvero molto impressionato;
è perfetto sia per il principiante sia per il runner evoluto, pur mancando di
alcune caratteristiche avanzate del Garmin FR220. Tuttavia, già il solo fatto
di potersi sbarazzare della fascia cardio (che, diciamocelo, non è comoda e poi
scende, si allenta, stringe troppo…) è un enorme passo avanti. Se nelle
versioni prossime del firmware saranno implementate alcune delle
caratteristiche di gestione degli allenamenti più avanzate diventerà
praticamente perfetto.
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