TomTom #GETGOING

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La destinazione non conta, l'importante è fare il primo passo.

PROSSIMA CORSA

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19/11/2016 Podisti da Marte

27 febbraio 2009

Milano capitale europea dello sport 2009

Gli sport più classici. Come il calcio, l’atletica leggera, il nuoto e la boxe. Ma anche discipline insolite, dal ciclocross al badminton, fino alla lotta sambo. Per tutto il 2009 Milano sarà Capitale Europea dello Sport grazie al riconoscimento assegnatole dai membri della European Capitals of Sport Association. Per valorizzare al meglio quest’occasione, stimolante per il futuro della nostra città anche in vista dell’Expo 2015, l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Coni Milano, ha costituito un Comitato organizzatore per il coordinamento e la supervisione delle iniziative. Con l’obiettivo, tra le altre cose, di coinvolgere anche le diverse strutture sportive pubbliche e private facenti parte del territorio. Un impegno per altro già dimostrato nel corso del 2008, con lo stanziamento di 30 milioni di euro per la ristrutturazione di 24 impianti, i lavori di adeguamento dello Stadio San Siro, l’assegnazione del Centro Sportivo Giurati al Politecnico e al Cus di Milano, e la riapertura della storica Piscina Cozzi. Il 2009, quindi, sarà l’anno dello sport. Ma non solo dal punto di vista della pratica sportiva e degli eventi di richiamo internazionale. Milano, infatti, ospiterà anche congressi e convegni e, grazie all’apertura di un bando per la ristrutturazione del Vigorelli, avrà presto un nuovo palazzetto dello sport. Tra gli eventi di forte richiamo grande attesa per i Campionati Europei di ginnastica artistica, in programma dal 25 marzo al 5 aprile, che coinvolgeranno 40 paesi stranieri con oltre 300 atleti (tra cui 10 medaglie olimpiche). Ma anche Campionati mondiali di Pugilato dilettanti, ospitati dal Mediolanum Forum tra agosto e settembre, e i Campionati Europei di canoa kayak su acqua piatta, 29 e 30 agosto all’Idroscalo. Per non dimenticare che Milano è una città con un’antica tradizione acquatica. Al punto che Leonardo da Vinci, affascinato dai suoi canali, progettò diverse migliorie per i Navigli. Essere Capitale Europea dello Sport non può, d’altronde, prescindere dall’offerta del territorio, che dovrà necessariamente essere legato a una rete di servizi logistici adeguati. E la programmazione è stata pensata per soddisfare chiunque desideri partecipare o assistere agli appuntamenti dedicati alle diverse discipline sportive. L’obiettivo, in definitiva, è quello di rendere centrale il ruolo di Milano, mettendone in evidenza l’efficienza e la vocazione cosmopolita di capitale economica, culturale, della moda, nel panorama sportivo e culturale internazionale.
Giovanni Terzi
Assessore allo Sport e Tempo Libero

Programma degli eventi

Tra gli eventi per noi podisti, segnalo la Stramilano il prossimo 5 aprile, la Notturna di Milano (25 giugno) e la 10ma Milano City Marathon (22 novembre)

Muprhy colpisce ancora

Ci sono periodi nei quali la legge di Murphy è tremendamente vera. Per chi non la conoscesse, si può riassumere nel primo assioma: "se qualcosa può andare male lo farà".
Nonostante sia sempre in grandissimo credito per la (futura) nascita del piccolino, questa settimana ha fatto vacillare in me più di una certezza.
Nell'ordine:

* lunedì ho dovuto rifiutare una proposta di lavoro alla quale stavo dietro da 3 mesi perché, francamente, mi offrivano molto meno di quanto attualmente guadagno;
* mercoledì, dopo l'allenamento, ho scoperto una bella vescica sulla pianta del piede, delle dimensioni di una moneta da 2 Euro che brucia davvero molto.
* ieri mi sono spaccato un sopracciglio andando a sbattere contro il casellario postale dell'ufficio. Sembro appena uscito da una rissa da stadio, con due punti e un occhio un po' gonfio...


Il tutto va ad aggiungersi all'incertezza sul lavoro, la crisi e qualche problema gestionale stanno affossando la compagnia.
Domenica, infine, con tutti questi splendidi pensieri in testa (e due punti sul sopracciglio) vado a correre la Maratona a Piacenza, inizialmente sperando di rientrare pienamente nei miei tempi ad oggi non so neanche se riuscirò a finire.
Voglio, comunque, davvero correre una gara così lunga coma una maratona perché la vivrò come un mezzo per provare a mettermi alle spalle tutto e tutti e poi riprendere di slancio la quotidianità.
Da oggi a domenica mattina, però vige il cartello qui sotto:


BUONE CORSE A TUTTI!!!

24 febbraio 2009

And the winner is...

Sabato mattina, ore 10 in punto, mi presento dal mio spacciatore di fiducia (che vedete in foto qui accanto) insieme a papà per cercare di trovare il nuovo paio di scarpe.
Dopo quasi due ore l’alloro è andato alle Asics Gel Nimbus 9, che in finale hanno battuto le Saucony Progrid Triumph 6 (in verde).

Con un tabellone all’italiana, le sfidanti sono state:
* Brooks Gliceryn 6
* Asics Cumulus 10
* Saucony Progrid Triumph 6
* Brooks GTS 9 (pianta stretta)
* Asics Nimbus 9

La scelta finale, dopo diverse prove incrociate è caduta, a sorpresa, sulle Nimbus 9. subito scartate le GTS 9 perché “dure” come le precedenti e anche le Gliceryn, nonostante fossero un po’ più comode. Le Saucony erano davvero un guanto, calzata avvolgente senza stringere e feeling perfetto anche in appoggio, non per nulla sono arrivate in finale. Tra le due Asics ha vinto la Nimbus per una migliore calzata, più avvolgente nell’avampiede grazie alle cuciture presenti. A quel punto devo ammettere di essere stato indeciso al massimo tra Nimbus e Triumph. A livello di calzata erano praticamente identiche, un po’ più avvolgente la Asics nel tallone per via del sistema I.G.S. che inizialmente fascia molto per poi adattarsi con l’uso.
L’ha spuntata la Nimbus per un soffio, una scelta su cui ha influito (poco) anche l’aspetto estetico e il feeling generale.
Perché, però, la “vecchia” 9 e non la versione “10” attualmente in vendita? Il buon Paolo mi ha fatto provare anche la versione 10, ma decisamente la calzata della 9 è di un altro pianeta. Il comfort immediato mi ha fatto percepire le Nimbus 9 come pronte immediatamente all’uso (tant’è che già la domenica le ho indossate e ci ho fatto 21 Km. senza il minimo problema!). Forse l’allacciatura asimmetrica piuttosto che le piccole modifiche della 10 rispetto alla 9 non sono adatte al mio piede. Fra l’altro, la futura serie 11 tornerà all’antico con l’allacciatura tradizionale...
Torno ad Asics, dunque, dopo un passaggio a Brooks (che mantengo comunque, sono ancora in ottimo stato nonostante gli oltre 600 Km. sulle suole). Il comfort della casa nipponica è il loro marchio di fabbrica, una garanzia. Tra l’altro, come detto, le ho usate senza problemi immediatamente segno che la scelta si è rivelata azzeccata.
Questa settimana le userò negli allenamenti in vista del lunghissimo di domenica a Piacenza; mi porterò entrambe, comunque, deciderò solo prima di partire cosa calzare.
Buone corse!

19 febbraio 2009

Abusi in rete


Questa mattina controllo la posta e trovo un'email da Orlando Pizzolato. E' molto arrabbiato il Pizzo perché, soprattutto per personaggi pubblici come lui, la rete è un tranello fatale.

Ricordo che ho incontrato Orlando all'expo della maratona di Milano, lo scorso dicembre. Avevo trovato un suo interessante articolo e gli ho chiesto se potevo riprenderlo sul mio blog. Molto gentilmente, mi ha detto di si chiedendomi di mettere tutti i riferimenti del caso e di inviare comunque una richiesta via email. Fatto tutto, ho ricevuto l'autorizzazione e poi ho pubblicato l'articolo.
A me sembra che sia il minimo da fare, quanto meno per rispetto verso la persona e il lavoro che svolge.
Di seguito il testo dell'email, ripresa anche sull'home page del sito di Orlando.
Continua, purtroppo, l'utilizzo illegale della mia immagine e del mio lavoro.Mi dispiace molto che si abusi della mia disponibilità, e a breve mi attiverò per ottenere la massima tutela legale, procedimenti già attuati in precedenza anche se senza infierire pesantemente su chi ha abusato. A parte il mio materiale (per me lavoro, non dimenticatelo) che si sparge senza autorizzazione nella rete, su Facebook è presente un mio profilo che non ho attivato io. Sto agendo per tutelare la mia immagine e perseguire chi ha abusato del mio nome.Mi dispiace per quanti hanno creduto che fossi realmente io in Facebook. Se mai dovessi decidere di essere presente su questa comunità ve lo comunicherò personalmente.Anche se, vista la facilità con cui uno può indossare le vesti di un altro, non mi ispira fiducia...

Infine, vi segnalo un nuovo articolo scritto da Pizzolato, che parla ancora di punti deboli del podista.
controllate anche il suo blog (trovate il link nella colonna accanto).

Buone corse a tutti e buona lettura in rete!

16 febbraio 2009

Risultati elezioni Road Runners Club Milano

Lo scorso venerdì 13 febbraio (e poi dicono che i runner sono superstiziosi...!) si è tenuta l'Assemblea elettiva 2009 del Road Runners Club Milano.
Gianni Alvazzi è stato nominato Presidente, mentre della segreteria si è occupata Enrica Seminari. La serata è stata aperta dalla relazione del Presidente, Isolano Motta, nella quale ha relazionato circa le attività svolte nel 2008 seguita da una breve rendicontazione economica.
Grande attesa per le votazioni per il rinnovo delle cariche associative. Molti soci hanno optato per la possibilità di manifestare la propria preferenza nelle scorse quattro settimane, portando il numero totale dei votanti ad essere maggiore rispetto a due anni fa.
Lo spoglio delle schede è stato coordinato dal presidente dell'Assemblea, coadiuvato dal presidente della commissione elettorale Mirco Barbavara. Alle operazioni di voto hanno contribuito come scrutinatrici Enrica Seminari, Angela Silecchia, Rita Caruso, Sabina Frà e Carla Gariboldi e, quando ormai era passata mezzanotte sono stati annunciati i risultati e il presidente Motta ha convocato gli eletti alla prima riunione del nuovo consiglio che si terrà il prossimo giovedì 19 febbraio.
Ecco i risultati dello spoglio (sono risultati provvisori, in quanto le schede andranno riverificate nel corso della prossima settimana) in ordine di preferenze ricevute:

Consiglio Direttivo
Isolano Motta – 133
Franz Rossi – 123
Ettore Comparelli – 114
Walter Valli – 108
Antonio Brillo – 106
Giorgio Alemanni – 101
Claudia Landolfi – 86
Giordano Maderna – 79
Alessandro Bucci – 75
Gianni Pistis – 56
Alessandra Bestiani – 42
Massimo Bellossi – 35
Attilio Sigona – 30
Paolo Valenti – 29*
Bruno meneghetti – 27*

Revisori dei Conti
Simonetta Bono – 119
Alberico Contursi – 87
Giancarlo Sisti - 54
Gianni Romano – 32*

Probiviri
Rodolfo Marchisio – 109
Giordano Allais – 98
Walter Brambilla – 46
Vittorio Gerosa – 34*

* non eletti

Auguro a tutti di svolgere al meglio i rispettivi compiti, così da far ulteriormente crescere il nostro glorioso club. Invito, nel frattempo, quanti tra i soci leggono il mio blog a partecipare attivamente alla vista sociale, sfruttando tutti i servizi disponibili. In particolare ricordo quanto comodo sia il servizio prenotazione gare tramite la sede, che spesso permette di avere sconti sulle quote e la comodità di non dover fare altro che indicare la gara sul sito.

13 febbraio 2009

La corsa dei tre parchi

Per febbraio, l’uscita di gruppo per le non competitive del Road Runners Club è con la “Correre con le Marmotte”, chiamata anche “Corsa dei tre parchi”. La manifestazione si svolge a Milano e deve il suo nome al fatto che attraversa, appunto, 3 parchi cittadini: il Parco delle Cave, il Bosco in Città e il parco di Trenno.
La manifestazione, giunta alla 37ma edizione, è organizzata dal gruppo sportivo Le Marmotte, uno degli storici gruppi podistici milanesi; tre le distanze, alla portata di tutte le scarpe: 6,7 – 16 – 21 Km. con partenza, libera, dalle 8.30. Sono previsti sia il deposito borse sia spogliatoi e docce.
Il ritrovo è fissato alle ore 8.00 al Circolo Arci di Via Ulivi al Quartiere Olmi di Milano. È molto vicino all’uscita Baggio della Tangenziale Ovest; si può parcheggiare abbastanza facilmente nelle varie strade del quartiere. Chi volesse essere un po’ più rispettoso dell’ambiente, può prendere la metropolitana (linea 1 – la rossa) e scendere alla fermata Bisceglie, da lì parte un autobus che ferma proprio davanti al circolo.
Il cartellino di iscrizione costa 4 Euro ed il riconoscimento è un cotechino con lenticchie (crudo neh! Minga da mangià sùbit!). Chi non gradisse il cotechino può iscriversi con cartellino senza riconoscimento per 1,50 Euro.
Sperando che Giove Pluvio sia distratto, è un’ottima occasione per portare anche le vostre famiglie e per conoscere meglio alcuni tra i più bei parchi di Milano (guardate le foto sotto...!).
Parco delle Cave
Bosco in Città
Parco di Trenno

10 febbraio 2009

Revolùscion

È proprio vero che un figlio ti cambia la vita, le abitudini e ti condiziona, in positivo ovviamente.
Fagiolino non è ancora arrivato, è previsto per l’inizio di agosto, ma già si sta dando da fare per scombussolare la vita dei suoi genitori. Dopo 3 mesi passati ad imitare alla perfezione Linda Blair (ha chiamato anche Milingo, ma ho lasciato riattaccato), adesso siamo nel quarto mese e le nausee si sono attenuate, lasciando spazio alla stanchezza e rivoltando come un guanto mia moglie.
Tanto per farvi un esempio, Paola del pesce non sopporta neanche l’odore. Se passa vicino ad una pescheria deve attraversare la strada; l’altro giorno, tornando verso l’auto, scorgo una pescheria e mi appresto a cambiare strada. E invece esordisce con “Ohh, che buon profumo di pesce! Perché non andiamo mangiarne un po’ al ristorante?”.
Forse fagiolino non ha ancora chiaro il costo del pesce a Milano, nonostante la rella che c’è in giro...
Altra splendida conseguenza della “dolce” attesa è il mal d’auto; praticamente mi trasformo in Ambrogio perché solo viaggiando dietro mia moglie sopporta (per poco tempo) il viaggio.
Ed ecco l’impatto sul mio calendario podistico: avevo previsto alcune uscite per poter portare con me anche Paola, ma ho dovuto desistere. Domenica scorsa è saltata la Mezza delle due Perle, ieri sera dopo un sofferto consulto è saltata la Maratona di Treviso in favore di quella di Padova (un mese più tardi); ulteriore conseguenza sarà il mancato brevetto ai Nobili della Maratona per il 2009, dato che 4 maratone tra quelle in elenco non riuscirei a farle.
Tra oggi e domani adatterò di conseguenza la tabella per portarmi all’obiettivo maratona al 26 aprile invece del 29 marzo; cercherò di capire come sistemare gli allenamenti in quel mese extra.
Però c’è di bello che posso allenarmi con più tranquillità, senza farmi prendere dal panico se mi capita (causa maltempo o impegni di lavoro) di saltare un’uscita o di invertirne due.


Detto ciò, il nuovo programma prevede Piacenza ad inizio marzo per un lungo che si trasformerà in maratona completa seguito da due mezze interessanti: Lago Maggiore (con annesso Training Camp by Massini) e Stramilano; per le non competitive mi affido alle scelte del Compa.

9 febbraio 2009

Gli alieni sono sbarcati a Milano!

Saltata l’uscita alla Mezza delle Due Perle, a causa di qualche problemino di mia moglie con la gravidanza (a proposito, è un maschietto!!!), il mio lungo domenicale si è trasformato nell’uscita in compagnia di altri runner lungo del vie del centro di Milano.
Al percorso previsto di 8,5 Km. ho aggiunto il tragitto andata-ritorno da casa, per un totale di 21 Km.
Arrivato sul luogo del misfatto, trovo un compagno di club, anch’egli in grande anticipo. Poco dopo è arrivata Paola e via via tutti gli altri partecipanti. Il grosso del gruppo è arrivato, ovviamente di corsa, dalla montagnetta di S. Siro, qualcuno ha preso i mezzi, io da Linate. È arrivato anche Fabio Maderna, presidente dell’Atletica Lambro e Gran Visir di Podisti.net (potete leggere la sua cronaca della giornata sul sito).
Arrivato Fabrizio Cosi, ideatore del ritrovo e capo spirituale del gruppo (ieri anche in veste di fotografo ufficiale) si parte, 9.30 precise come da orologio in piazza e da email “minatoria”.
Obiettivo dell’uscita, oltre a fare un allenamento in gruppo e conoscere nuovi amici runner, “far notare ai milanesi che i runner non vengono dallo spazio solo per rompergli le scatole una domenica all'anno (durante la Maratona)”.
Il gruppo, una trentina di persone in tutto, è partito alla volta di piazza Duomo seguendo il fido Fabrizio e salutando “rumorosamente” chiunque fosse in giro.
Oltre a turisti e milanesi in giro per gli ultimi saldi o la colazione in centro e un bel po’ di forze dell’ordine (ho poi scoperto che ieri a Milano c’erano diversi comizi politici) abbiamo anche “rotto le scatole” ad un sorpreso Alessandro Profumo.
Lungo il percorso abbiamo cercato anche di coinvolgere altri podisti, si siamo riusciti ad agganciare una ragazza austriaca (un po’ frastornata da tanti pazzi intorno). Molto bello correre in centro, immersi in una situazione che nei giorni feriali non capita mai: città semideserta e anche silenziosa. Non solo, qualcuno si è addirittura fermato, nonostante il semaforo verde, per farci passare e tutti o quasi rispondevano ai saluti.
L’allenamento è durato quasi 45’ dopodiché siamo ritornati al punto di partenza per un saluto generale e alcune foto di gruppo (sfruttando anche il bellissimo poster pubblicitario con lo slogan “miracolo a Milano”).
Il gruppo si è poi diviso, molti si sono diretti verso il Parco Sempione, io sono rientrato verso casa, dopo una tappa ristoro in piazza Duomo per un caffè al sole.Il prossimo appuntamento con i Podisti da Marte è per l’8 marzo: io sarò alla Lago Maggiore Half Marathon, ma mi auguro che molti nuovi “Marziani” saranno presenti.

5 febbraio 2009

Nuovi percorsi

Ieri sera, dopo l'ufficio, avevo in programma un fondo medio di 10 Km. seguito da 10 allunghi da 100m. Sono rientrato più tardi del solito e non avevo voglia di (ri)prendere la moto per andare al parco, quindi decido di correre senza meta, vagando nei dintorni di casa.
Mi ritrovo lungo uno dei viali principali di accesso/uscita dalla città, poco oltre intravedo i palazzi di Milano 2 (sulla sinistra) e Segrate (sulla destra)... un lampo di genio, mi dico: "perché no!?!" e mi dirigo verso Milano 2, da lì tornerò poi verso casa lungo una via che spesso percorro nelle uscite corte.
Peccato che non avevo fatto i conti con i lavori in corso, quindi in men che non si dica mi sono ritrovato a correre praticamente in mezzo ad una provinciale, con auto, camion e quant'altro che sfrecciavano accanto a me a velocità siderali. Ad aggravare la situazione, il fatto che i lavori hanno occupato tutto l'esiguo marciapiede esistente e che il pezzo di strada vicino ad esso è un mare magnum di fango.
Per fortuna avevo deciso di indissare la giacca giallo fosforescente, almeno ero un po' più visibile.
Morale: sarà stata la fifa di vedermi arrotato da un TIR, o la voglia di andare sotto la doccia ho fatto i miei 10 Km. in poco più di 45', alla faccia della tabella e del fondo medio...
Domani giornata diversa dal solito: la mattina ecografia del pancione (anzi, pancino!), se siamo fortunati scopriremo anche il sesso; nel pomeriggio invece ripetute e, se avanza tempo, acquisto scarpe.
Buone corse a tutti!!!!!!!!!!!

3 febbraio 2009

Podisti da Marte

La "Critical Mass" dei podisti milanesi. Ogni seconda domenica del mese, tutti insieme a ritmo libero lungo un percorso di 8,5 Km. nel centro di Milano.
Partenza ore 9.30 (in punto! chi c'è c'è, i ritardatari inseguono...!) e arrivo in Largo Cairoli angolo Via Dante.
L'idea è di lanciare un messaggio pacifico e festoso a tutti i milanesi: i podisti non sono un problema (vedi Maratona di Milano). Ai passanti che si chiederanno "ma da dove vengono questi qui???" risponderemo: “Veniamo da MARTE!!!!”.
Alcune indicazioni importanti:
1) non è una gara
2) È un diversivo nell'allenamento della domenica
3) È un'iniziativa per sensibilizzare la città
4) È un'occasione per stare insieme e conoscere altri podisti.
Vi riassumo i dati fondamentali dell'iniziativa:
QUANDO: Domenica 8 febbraio e, poi, tutte le seconde domeniche del mese
DOVE: Largo Cairoli angolo Via Dante
A CHE ORA: 9:30 precise
VELOCITÀ: ritmo libero
PARTECIPANTI: tutti, dal tapascione al neofita
DISTANZA: 8,5 Km.
PERCORSO: da Largo Cairoli angolo Via Dante, via Dante, via Mercanti, corso Vittorio Emanuele II, Piazza S. Babila, via Bagutta, Via S. Andrea, Via della Spiga, Via Gesù, Via Montenapoleone, Via S. Spirito, Via della Spiga, Via Borgospesso, Via Montenapoleone, Via Manzoni, Via della Spiga, Corso Venezia, Piazza S. Babila, Via Montenapoleone, Piazza Pertini, Via Borgonuovo; Via Fiori Oscuri, Via Brera, Via Verdi, via Manzoni, Piazza Pertini, Via Monte di Pietà, Via dell'Orso, via Broletto, Piazza Cordusio, Via Orefici, Via Torino, Via San Maurilio, Via Borromei, Via San Giovanni sul Muro; Largo Cairoli.