Gli scaffali delle librerie sono pieni di manuali più o meno tecnici dedicati alla corsa. Credo che, ormai, più o meno ogni aspetto sia stato oggetto di almeno un volume e inizia ad essere difficile trovare il libro adatto a se stessi. Mia mamma ha notato per caso un libro nella sezione sport, l’ha sfogliato e ha deciso che poteva essere quello giusto “per il suo bambino”.
“I sette passi della corsa” è un libro che si distingue dai soliti manuali a partire dall’aspetto; sembra di avere tra le mani un diario, anzi a me inizialmente ha fatto ricordare le mitiche Moleskine®: copertina telata con tipi eleganti grigi e una semplicissima immagine di un uomo che corre.
La prefazione è di Pasquale di Molfetta, meglio noto come Linus (“Non cambierei la corsa con nessun altro sport al mondo. E il motivo è proprio nella soddisfazione che ci arriva dalle cose conquistate con fatica, costruite con metodo, costanza e sudore, mattoncino dopo mattoncino.”), segue un’introduzione dell’autore e quindi i nove capitoli (uno per ciascun passo, le conclusioni e qualche esercizio).
Ma di cosa tratta il libro? Niente a che vedere con tabelle, tecnica, alimentazione o stretching ma di allenamento mentale. In buona sostanza, secondo l’autore, si corre prima con la testa e poi col fisico.
Attraverso semplici quanto efficaci test e spiegazioni chiare e concise, con l’aggiunta di storie vere, l’autore permette al runner-lettore di attraversare i sette passi per raggiungere quegli obiettivi che fino ad ora sembravano irraggiungibili.
I sette passi sono:
1 - Fate il pieno di motivazione
2 - Scegliete la vostra avventura
3 - Sconfiggete la mente che corre
4 - Stimolate la mente che corre
5 - Desiderate la gara
6 - Correte più veloci del giudizio
7 - Avvantaggiatevi della crisi
Ci sono moltissimi spunti di riflessione nel libro e molti suggerimenti pratici per riuscire a correre anche mentalmente non solo in gara, ma anche in allenamento. Personalmente ho trovato il libro molto utile, i consigli sono pratici quanto basta per poter essere messi in pratica da chiunque anche da chi, come il sottoscritto, spesso pecca dal punto di vista mentale nell’approccio alla corsa.
Certo non sempre si riesce a trovare il giusto consiglio per sé stessi, nel mio caso, ad esempio, faccio fatica a visualizzare una sorgente di acqua fresca e per questo a sentirmi rinvigorito e a correre meglio. Ma basta sostituire l’immagine con una che produce lo stesso effetto e il gioco è fatto.
“I sette passi della corsa” è un libro che si distingue dai soliti manuali a partire dall’aspetto; sembra di avere tra le mani un diario, anzi a me inizialmente ha fatto ricordare le mitiche Moleskine®: copertina telata con tipi eleganti grigi e una semplicissima immagine di un uomo che corre.
La prefazione è di Pasquale di Molfetta, meglio noto come Linus (“Non cambierei la corsa con nessun altro sport al mondo. E il motivo è proprio nella soddisfazione che ci arriva dalle cose conquistate con fatica, costruite con metodo, costanza e sudore, mattoncino dopo mattoncino.”), segue un’introduzione dell’autore e quindi i nove capitoli (uno per ciascun passo, le conclusioni e qualche esercizio).
Ma di cosa tratta il libro? Niente a che vedere con tabelle, tecnica, alimentazione o stretching ma di allenamento mentale. In buona sostanza, secondo l’autore, si corre prima con la testa e poi col fisico.
Attraverso semplici quanto efficaci test e spiegazioni chiare e concise, con l’aggiunta di storie vere, l’autore permette al runner-lettore di attraversare i sette passi per raggiungere quegli obiettivi che fino ad ora sembravano irraggiungibili.
I sette passi sono:
1 - Fate il pieno di motivazione
2 - Scegliete la vostra avventura
3 - Sconfiggete la mente che corre
4 - Stimolate la mente che corre
5 - Desiderate la gara
6 - Correte più veloci del giudizio
7 - Avvantaggiatevi della crisi
Ci sono moltissimi spunti di riflessione nel libro e molti suggerimenti pratici per riuscire a correre anche mentalmente non solo in gara, ma anche in allenamento. Personalmente ho trovato il libro molto utile, i consigli sono pratici quanto basta per poter essere messi in pratica da chiunque anche da chi, come il sottoscritto, spesso pecca dal punto di vista mentale nell’approccio alla corsa.
Certo non sempre si riesce a trovare il giusto consiglio per sé stessi, nel mio caso, ad esempio, faccio fatica a visualizzare una sorgente di acqua fresca e per questo a sentirmi rinvigorito e a correre meglio. Ma basta sostituire l’immagine con una che produce lo stesso effetto e il gioco è fatto.
L’autore è Umberto Longoni, uno dei più noti psicologi sportivi italiani, specialista di Mental Training e ipnosi dello sport, consulente di atleti internazionali di diverse discipline. Collabora con varie riviste, tra cui "Runner's World" ed è autore di test, rubriche e articoli per molti periodici italiani.
In sintesi:
Titolo: I sette passi della corsa
Autore: Umberto Longoni
Editore: RizzoliPrezzo: 15 Euro
In sintesi:
Titolo: I sette passi della corsa
Autore: Umberto Longoni
Editore: RizzoliPrezzo: 15 Euro
9 commenti:
Letto e personalmente mi è piaciuto.
Che poi quando corro e sento la fatica io mi dimentichi di applicare anche una sola delle sue sette regole è un dettaglio... :|
Anch'io l'ho letto e riletto e quando corro cerco di mettere in pratica i suggerimenti che vi ho trovato..... ma ovviamente non ci riesco quasi mai!
Mi state incuriosendo.. forse mi son perso qualcosa
Interessante...
magari finirà sulla wishlist di babbo natale :-)
Certo che...l'immagine della fontana ricorda il "metodo Tosto" che dite?
confermo, il libro è interessante.
Qui c'è la scheda su anobii e la mia recensione http://www.anobii.com/books/I_sette_passi_della_corsa/9788817026765/010155f998bc84f05d/
E' un libro che ho rivalutato dopo aver letto. Alcuni aspetti e idee hanno un taglio piacevolmente pratico.
Sembra interessante. L'unico libro sulla corsa che ho letto per ora è quello sul metodo first (che mi è piaciuto e mi dispiace non poter applicare per questioni di tempo). Mi segno questo (anch'io su anobii). Grazie
Da qll che hai scritto mi è venuto subito in mente qll di Pietro Trabucchi... Ci sono molti punti in comune ed il libro è grandioso!
beh, quello di Trabucchi e' anche meglio! Ma qui piu' o meno penso lo abbiano letto tutti :)
Bellissimo libro...a me ha cambiato "la visione" della corsa :) Lo consiglio!
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