È proprio vero che un figlio ti cambia la vita, le abitudini e ti condiziona, in positivo ovviamente.
Fagiolino non è ancora arrivato, è previsto per l’inizio di agosto, ma già si sta dando da fare per scombussolare la vita dei suoi genitori. Dopo 3 mesi passati ad imitare alla perfezione Linda Blair (ha chiamato anche Milingo, ma ho lasciato riattaccato), adesso siamo nel quarto mese e le nausee si sono attenuate, lasciando spazio alla stanchezza e rivoltando come un guanto mia moglie.
Tanto per farvi un esempio, Paola del pesce non sopporta neanche l’odore. Se passa vicino ad una pescheria deve attraversare la strada; l’altro giorno, tornando verso l’auto, scorgo una pescheria e mi appresto a cambiare strada. E invece esordisce con “Ohh, che buon profumo di pesce! Perché non andiamo mangiarne un po’ al ristorante?”.
Forse fagiolino non ha ancora chiaro il costo del pesce a Milano, nonostante la rella che c’è in giro...
Altra splendida conseguenza della “dolce” attesa è il mal d’auto; praticamente mi trasformo in Ambrogio perché solo viaggiando dietro mia moglie sopporta (per poco tempo) il viaggio.
Ed ecco l’impatto sul mio calendario podistico: avevo previsto alcune uscite per poter portare con me anche Paola, ma ho dovuto desistere. Domenica scorsa è saltata la Mezza delle due Perle, ieri sera dopo un sofferto consulto è saltata la Maratona di Treviso in favore di quella di Padova (un mese più tardi); ulteriore conseguenza sarà il mancato brevetto ai Nobili della Maratona per il 2009, dato che 4 maratone tra quelle in elenco non riuscirei a farle.
Tra oggi e domani adatterò di conseguenza la tabella per portarmi all’obiettivo maratona al 26 aprile invece del 29 marzo; cercherò di capire come sistemare gli allenamenti in quel mese extra.
Però c’è di bello che posso allenarmi con più tranquillità, senza farmi prendere dal panico se mi capita (causa maltempo o impegni di lavoro) di saltare un’uscita o di invertirne due.
Fagiolino non è ancora arrivato, è previsto per l’inizio di agosto, ma già si sta dando da fare per scombussolare la vita dei suoi genitori. Dopo 3 mesi passati ad imitare alla perfezione Linda Blair (ha chiamato anche Milingo, ma ho lasciato riattaccato), adesso siamo nel quarto mese e le nausee si sono attenuate, lasciando spazio alla stanchezza e rivoltando come un guanto mia moglie.
Tanto per farvi un esempio, Paola del pesce non sopporta neanche l’odore. Se passa vicino ad una pescheria deve attraversare la strada; l’altro giorno, tornando verso l’auto, scorgo una pescheria e mi appresto a cambiare strada. E invece esordisce con “Ohh, che buon profumo di pesce! Perché non andiamo mangiarne un po’ al ristorante?”.
Forse fagiolino non ha ancora chiaro il costo del pesce a Milano, nonostante la rella che c’è in giro...
Altra splendida conseguenza della “dolce” attesa è il mal d’auto; praticamente mi trasformo in Ambrogio perché solo viaggiando dietro mia moglie sopporta (per poco tempo) il viaggio.
Ed ecco l’impatto sul mio calendario podistico: avevo previsto alcune uscite per poter portare con me anche Paola, ma ho dovuto desistere. Domenica scorsa è saltata la Mezza delle due Perle, ieri sera dopo un sofferto consulto è saltata la Maratona di Treviso in favore di quella di Padova (un mese più tardi); ulteriore conseguenza sarà il mancato brevetto ai Nobili della Maratona per il 2009, dato che 4 maratone tra quelle in elenco non riuscirei a farle.
Tra oggi e domani adatterò di conseguenza la tabella per portarmi all’obiettivo maratona al 26 aprile invece del 29 marzo; cercherò di capire come sistemare gli allenamenti in quel mese extra.
Però c’è di bello che posso allenarmi con più tranquillità, senza farmi prendere dal panico se mi capita (causa maltempo o impegni di lavoro) di saltare un’uscita o di invertirne due.
Detto ciò, il nuovo programma prevede Piacenza ad inizio marzo per un lungo che si trasformerà in maratona completa seguito da due mezze interessanti: Lago Maggiore (con annesso Training Camp by Massini) e Stramilano; per le non competitive mi affido alle scelte del Compa.
7 commenti:
:D benvenuto nel club dei podisti pardi di famiglia!
Mi sa che devi cambiare sport, visto che hai voluto la bici è meglio che pedali !!! :)
Auguri
Eh eh... spera solo che alla tua signora non venga voglia di tartufo...
Scherzi a parte, un pò di cambiamenti ci saranno ma che bello però dai! Ci vediamo sul Lago Maggiore dunque?!
benvenuto nella fase "bebe' rules"... vedrai... potra' anche peggiorare!!!!
;-)
eppur credimi ti invidio claudio..manderei volentieri all'aria qualche corsa per un pargolo.. :-)
@Mathias: certo che sono ben felice di saltare una gara o un allenamento per il piccolo, ci mancherebbe. Sarebbe il massimo riuscire a fare tutto... ma per i miracoli mi sto attrezzando :-)
Grande Claudio e complimenti a te e alla signora per la splendida novità. Vedrai grazie all'erede correrai ancora più veloce pur di tornare il prima possibile a casa per riabbracciarlo. (ma il nome? Vista la passione per il pesce forse Nemo?). Ho citato sul mio sito lo splendido post sui Podisti da Marte, semplicemente geniale, bravi tutti! Paolo verdepisello
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