22 giugno 2009: una data che resterà scolpita nel mio cuore per sempre.
Al Forum c’è stato il ritorno dei Metallica, 10 anni dopo l’ultimo show meneghino. L’ultima apparizione a Milano era stata il 5 giugno 1999 al Gods of Metal; durante il festival i Metallica avevano suonato insieme a King Diamond e Hank Shermann in un medley dei Mercyful Fate. La loro prima apparizione a Milano era stata, invece, il 5 febbraio 1984.
L’atmosfera era rovente, non solo per il caldo e l’umido dentro il Forum (non che fuori scherzasse...) ma per l’eccitazione di tutti i fan. Arrivato verso le 19 al Forum (con una bella coda in autostrada schivata solo grazie allo scooter) sono entrato dopo aver rivenduto il secondo biglietto che avevo con me, visto che a mia moglie, essendo incinta, è stato vietato di assistere a concerti. Prezzo pagato per il biglietto 51 Euro, prezzo di rivendita 100 Euro :-)
All’interno bar dalla qualità bassa e dai prezzi alti e un paio di negozi di gadget (prezzo medio di una t-shirt ufficiale 30 Euro).
I supporter prescelti erano i Mastodon e i Lamb of God; personalmente entrambi i gruppi sono ben lontani dai miei gusti quanto a musica heavy metal, ma nel complesso sono state due buone performance. I n particolare ho apprezzato quella dei Lamb of God, buone sonorità e discrete canzoni, col front man che ha saputo caricare il pubblico, peraltro poco interessato e ancora in attesa dei veri mattatori della serata.
Con poco ritardo sulla scaletta è arrivato poi il momento dei Metallica; classica intro con luci completamente spente e la musica di Morricone (The Ecstasy of Gold) e poi via al delirio collettivo. La potenza scenica dei four horsemen è davvero impressionante; ogni colpo sulla batteria di Lars arrivava dritto al cuore e le chitarre di James e Kirk hanno davvero graffiato gli animi. Grandissima la presenza scenica di Robert, con le sue caratteristiche pose mentre suonava il basso (vedi foto sotto).
Al Forum c’è stato il ritorno dei Metallica, 10 anni dopo l’ultimo show meneghino. L’ultima apparizione a Milano era stata il 5 giugno 1999 al Gods of Metal; durante il festival i Metallica avevano suonato insieme a King Diamond e Hank Shermann in un medley dei Mercyful Fate. La loro prima apparizione a Milano era stata, invece, il 5 febbraio 1984.
L’atmosfera era rovente, non solo per il caldo e l’umido dentro il Forum (non che fuori scherzasse...) ma per l’eccitazione di tutti i fan. Arrivato verso le 19 al Forum (con una bella coda in autostrada schivata solo grazie allo scooter) sono entrato dopo aver rivenduto il secondo biglietto che avevo con me, visto che a mia moglie, essendo incinta, è stato vietato di assistere a concerti. Prezzo pagato per il biglietto 51 Euro, prezzo di rivendita 100 Euro :-)
All’interno bar dalla qualità bassa e dai prezzi alti e un paio di negozi di gadget (prezzo medio di una t-shirt ufficiale 30 Euro).
I supporter prescelti erano i Mastodon e i Lamb of God; personalmente entrambi i gruppi sono ben lontani dai miei gusti quanto a musica heavy metal, ma nel complesso sono state due buone performance. I n particolare ho apprezzato quella dei Lamb of God, buone sonorità e discrete canzoni, col front man che ha saputo caricare il pubblico, peraltro poco interessato e ancora in attesa dei veri mattatori della serata.
Con poco ritardo sulla scaletta è arrivato poi il momento dei Metallica; classica intro con luci completamente spente e la musica di Morricone (The Ecstasy of Gold) e poi via al delirio collettivo. La potenza scenica dei four horsemen è davvero impressionante; ogni colpo sulla batteria di Lars arrivava dritto al cuore e le chitarre di James e Kirk hanno davvero graffiato gli animi. Grandissima la presenza scenica di Robert, con le sue caratteristiche pose mentre suonava il basso (vedi foto sotto).
La playlist è stata:
That Was Just Your Life
The End Of The Line
That Was Just Your Life
The End Of The Line
Disposable Heroes
The Memory Remains
One
Broken, Beat And Scarred
My Apocalypse
Sad But True
Turn The Page
All Nightmare Long
Kirk Hammett solo #1
The Day That Never Comes
Master Of Puppets
Fight Fire With Fire
Kirk Hammett solo #2
Nothing Else Matters
Enter Sandman
Die, Die My Darling
Trapped Under Ice
Seek and Destroy
Grande spazio, come potete vedere, all’ultimo album “Death Magnetic” con 6 canzoni suonate e buona presenza di vecchi pezzi sempre molto apprezzati. Grande la partecipazione dei fan soprattutto sulle “vecchie glorie” quali One, Master of Puppets, Enter Sandman e Seek & Destroy. Toccante la versione live di Nothing else Matters (che, per inciso, è la canzone sulle note della quale ho chiesto la mano di mia moglie...), suonata e cantata con passione da James Hetfield.
Spettacolare il palco, posto al centro del Forum, sovrastato dall’impianto audio e luci con alcune bare (richiamo alla cover dell’ultimo album) semoventi che in molti casi sono andate ad abbassarsi per rendere ancora più coinvolgente l’esecuzione della canzone. Ai lati della batteria, posta al centro del palco leggermente sopraelevata una doppia fila di casse che andava a circondare l’impianto per i fuochi (vedi foto). Stavolta nessun problema per James, nonostante fosse possibile avvertire il calore fin sugli spalti... e gran finale con palloni da spiaggia lanciati tra il pubblico con una lotta all’ultimo sangue per accaparrarseli.
Un concerto grandioso, durante il quale i Metallica si sono confermati una delle ultime vere band heavy sulla scena. Sono rimasto esterrefatto dalla potenza del suono, dal coinvolgimento del pubblico e dalla presenza scenica del gruppo. Sono passati gli anni e lo si nota soprattutto sui visi della band (con l’eccezione di Robert che pare sempre un ragazzino), ma danno filo da torcere a tantissimi giovani gruppi che di certo non sono in grado di reggere per oltre 2 ore praticamente senza sosta con il loro stesso ritmo.Grazie Metallica, alla prossima!!
Grande spazio, come potete vedere, all’ultimo album “Death Magnetic” con 6 canzoni suonate e buona presenza di vecchi pezzi sempre molto apprezzati. Grande la partecipazione dei fan soprattutto sulle “vecchie glorie” quali One, Master of Puppets, Enter Sandman e Seek & Destroy. Toccante la versione live di Nothing else Matters (che, per inciso, è la canzone sulle note della quale ho chiesto la mano di mia moglie...), suonata e cantata con passione da James Hetfield.
Spettacolare il palco, posto al centro del Forum, sovrastato dall’impianto audio e luci con alcune bare (richiamo alla cover dell’ultimo album) semoventi che in molti casi sono andate ad abbassarsi per rendere ancora più coinvolgente l’esecuzione della canzone. Ai lati della batteria, posta al centro del palco leggermente sopraelevata una doppia fila di casse che andava a circondare l’impianto per i fuochi (vedi foto). Stavolta nessun problema per James, nonostante fosse possibile avvertire il calore fin sugli spalti... e gran finale con palloni da spiaggia lanciati tra il pubblico con una lotta all’ultimo sangue per accaparrarseli.
Un concerto grandioso, durante il quale i Metallica si sono confermati una delle ultime vere band heavy sulla scena. Sono rimasto esterrefatto dalla potenza del suono, dal coinvolgimento del pubblico e dalla presenza scenica del gruppo. Sono passati gli anni e lo si nota soprattutto sui visi della band (con l’eccezione di Robert che pare sempre un ragazzino), ma danno filo da torcere a tantissimi giovani gruppi che di certo non sono in grado di reggere per oltre 2 ore praticamente senza sosta con il loro stesso ritmo.Grazie Metallica, alla prossima!!
il palco coi fuochi
1 commento:
Purtroppo questo me lo sono perso ma a quello di 10 anni fa fortunatamente posso dire di esserci stato.
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