“Il peccato di gola coincide con un desiderio d'appagamento immediato del corpo per mezzo di qualche cosa di materiale che provoca compiacimento.”
Sono affamato di novità. Per puro gusto personale, per la mia personalissima libidine anzi, doppia libidine col fiocco. Ultimamente stanno pubblicizzando diversi accessori da corsa che mi fanno gola e che so perfettamente che non mi faranno correre più veloce o meglio, ma che potranno appagare la mia voglia di novità.
Al momento ci sono 2 oggettini che mi fanno gola e un paio di scarpe. Gli oggettini sono il Compex Runner e il Garmin Forerunner 405; delle scarpe leggerete poco oltre.
Il Compex è un elettrostimolatore per il running, abbastanza sofisticato e con diversi programmi. Promette, ovviamente, faville e costa poco meno di un rene (oltre 400 euro). Se mai mia moglie dovesse vederlo oltrepassare la soglia di casa lo fa volare dal balcone. Ovviamente io seguirei a ruota il povero Compex…
Il Forerunner, invece, è un GPS da polso. La figata vera è che racchiude in sé tantissime funzioni che mi permetterebbero davvero di allenarmi meglio. Cardio, passo, GPS, funzione shadow running, allarmi… fa anche da orologio (quest’ultima è tratta dall presentazione Garmin, davvero)! È il primo nelle lista per Babbo Natale con un asterisco che rimanda ad una nota: “fammelo avere prima della maratona di Milano, grazie”.
Al momento ci sono 2 oggettini che mi fanno gola e un paio di scarpe. Gli oggettini sono il Compex Runner e il Garmin Forerunner 405; delle scarpe leggerete poco oltre.
Il Compex è un elettrostimolatore per il running, abbastanza sofisticato e con diversi programmi. Promette, ovviamente, faville e costa poco meno di un rene (oltre 400 euro). Se mai mia moglie dovesse vederlo oltrepassare la soglia di casa lo fa volare dal balcone. Ovviamente io seguirei a ruota il povero Compex…
Il Forerunner, invece, è un GPS da polso. La figata vera è che racchiude in sé tantissime funzioni che mi permetterebbero davvero di allenarmi meglio. Cardio, passo, GPS, funzione shadow running, allarmi… fa anche da orologio (quest’ultima è tratta dall presentazione Garmin, davvero)! È il primo nelle lista per Babbo Natale con un asterisco che rimanda ad una nota: “fammelo avere prima della maratona di Milano, grazie”.
Ultimamente mi sto appassionando molto alle scarpe. Leggo, mi informo, cerco di capire meglio come funzionano, se tra quanto promettono e quanto “leggo” nella suola e nella tomaia c’è congruità.
Dopo aver letto in rete del nuovo modello Brooks, ho visto la pubblicità delle nuove Ghost e mi sono voluto informare meglio. Negli USA e in qualche altro paese sono già disponibili e ne ho letto recensioni lusinghiere.
Come inquadrare il nuovo prodotto Brooks? Secondo Brooks, da me contattata, “si tratta di una calzatura molto versatile che probabilmente si potrà classificare sia come una massimo ammortizzamento che come una intermedia.”
La Ghost sarà disponibile a partire dal prossimo mese di ottobre in esclusiva presso una selezione di rivenditori Brooks (i nominativi di quest'ultimi saranno consultabili a breve sul sito e, successivamente, sulle viste specializzate). Da gennaio 2009 sarà disponibile presso l'intera rete di concessionari Brooks.
Il primo tester italiano è il pluri-campione Italiano di Triathlon Federico Girasole, detentore, tra l'altro, della migliore prestazione italiana su distanza Ironman; il suo resoconto è “provate le Ghost. una favola, morbide ma reattive sia dietro che nell'avampiede. Tomaia ben avvolgente ma comodissima, anche molto stabili sullo sterrato. Scarpa versatilissima: la mia opinione è che è sia una protettiva completa (cioè sia per atleti veloci che per atleti lenti e pesanti) sia una intermedia completa (per lavori veloci e gare lunghe (anche triathlon) sembrano validissime per ogni tipo di atleta). Eccezionale. Non avrei problemi a consigliarla sia agli over 80 Kg. da 4h in maratona anche per i lunghi, sia per i 65 Kg. da 2h30' anche per i medi e le ripetute lunghe... Comunque, per me promossa magna cum laude”.
Certo parole molto lusinghiere di un atleta sponsorizzato dalla Brooks, ma in rete, soprattutto sui siti americani, si trovano conferme di quanto scritto da Federico.
Mi terrò aggiornato, anche perché credo che almeno uno dei negozi VIP nei quali saranno presenti in anteprima le Ghost sarà nella mia città; il mio spacciatore di fiducia, invece, mi ha già detto che a lui arriveranno a gennaio; dopotutto è un negozio per Trop Runner non per Top Runner... Nell’attesa, comunque, mi godo le attuali Asics Kayano 13 e, dopo le vacanze, inizierò il rodaggio delle Adrenaline (già messe per una uscita) perché sarà con loro ai piedi che farò la Maratona di Milano.
Dopo aver letto in rete del nuovo modello Brooks, ho visto la pubblicità delle nuove Ghost e mi sono voluto informare meglio. Negli USA e in qualche altro paese sono già disponibili e ne ho letto recensioni lusinghiere.
Come inquadrare il nuovo prodotto Brooks? Secondo Brooks, da me contattata, “si tratta di una calzatura molto versatile che probabilmente si potrà classificare sia come una massimo ammortizzamento che come una intermedia.”
La Ghost sarà disponibile a partire dal prossimo mese di ottobre in esclusiva presso una selezione di rivenditori Brooks (i nominativi di quest'ultimi saranno consultabili a breve sul sito e, successivamente, sulle viste specializzate). Da gennaio 2009 sarà disponibile presso l'intera rete di concessionari Brooks.
Il primo tester italiano è il pluri-campione Italiano di Triathlon Federico Girasole, detentore, tra l'altro, della migliore prestazione italiana su distanza Ironman; il suo resoconto è “provate le Ghost. una favola, morbide ma reattive sia dietro che nell'avampiede. Tomaia ben avvolgente ma comodissima, anche molto stabili sullo sterrato. Scarpa versatilissima: la mia opinione è che è sia una protettiva completa (cioè sia per atleti veloci che per atleti lenti e pesanti) sia una intermedia completa (per lavori veloci e gare lunghe (anche triathlon) sembrano validissime per ogni tipo di atleta). Eccezionale. Non avrei problemi a consigliarla sia agli over 80 Kg. da 4h in maratona anche per i lunghi, sia per i 65 Kg. da 2h30' anche per i medi e le ripetute lunghe... Comunque, per me promossa magna cum laude”.
Certo parole molto lusinghiere di un atleta sponsorizzato dalla Brooks, ma in rete, soprattutto sui siti americani, si trovano conferme di quanto scritto da Federico.
Mi terrò aggiornato, anche perché credo che almeno uno dei negozi VIP nei quali saranno presenti in anteprima le Ghost sarà nella mia città; il mio spacciatore di fiducia, invece, mi ha già detto che a lui arriveranno a gennaio; dopotutto è un negozio per Trop Runner non per Top Runner... Nell’attesa, comunque, mi godo le attuali Asics Kayano 13 e, dopo le vacanze, inizierò il rodaggio delle Adrenaline (già messe per una uscita) perché sarà con loro ai piedi che farò la Maratona di Milano.
2 commenti:
Mmmhhh, vuoi dire che per ora corri senza cardio e senza GPS? Lo sai vero che se inizi con il registrare tutte le uscite, scaricare i dati su sporttrack (o simili), guardare percorsi ed altimetri è finita? Entri nel tunnel! :D
p.s. Bello anche il nuovo avatar! Forza vecchio cuore rossonero!
Il cardio ce l'ho e poi uso il Nike+ collegato all'iPod. Voglio prendere un GPS tipo il forerunner proprio per avere tutto in unico accessorio.
Sport Track l'ho scaricato, ma non riesco a visualizzare i percorsi, credo sia perché non uso il gps.
Ovviamente appena avrò il Garmin Mathias sarà reclutato quale tecnico :-)
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